Una corretta igiene intima è fondamentale per il benessere della persona e per prevenire disturbi genitali di vario tipo.
Scegliere un detergente delicato, privo di conservanti o sostanze profumanti troppo aggressive, che non alteri il pH acido della mucosa e non aggredisca la flora batterica benefica, è essenziale per una corretta igiene intima. Ogni fase necessita di un detergente a sé:
- Infanzia (fino ai 7 anni): pH neutro, da 4,5 a 7.0
- Pubertà: pH 5.4
- Età fertile: pH acido, tra 3.5 e 4.5 (durante il ciclo mestruale l’acidità tende a diminuire leggermente)
- Gravidanza: il pH diventa ancora più acido raggiungendo livelli di 3.5
- Menopausa: pH neutro superiore a 5
- Uomo: pH intorno a 5.5.
I prodotti delicati e specifici per la detersione intima hanno infatti un ruolo chiave nel mantenere l’ambiente vaginale in equilibrio, mentre i normali saponi per il corpo, le salviette umidificate generiche, gli spray deodoranti intimi o i detergenti intimi troppo aggressivi, che spesso contengono ingredienti come conservanti e coloranti, possono favorire un’alterazione della flora batterica e della barriera cutanea, provocando fastidi e irritazioni.
Anche nel caso in cui si utilizzi un detergente testato ed approvato per l’igiene intima, il consiglio è di utilizzare una quantità di sapone adeguata e non eccessiva, per evitare che la pelle si secchi e perda la sua naturale elasticità.
L’operazione di lavaggio deve sempre partire dalla vulva verso l'ano, non viceversa, per evitare che i batteri intestinali entrino in contatto con la vagina o le vie urinarie. Un generoso risciacquo è necessario per eliminare ogni residuo di detergente intimo.
Dopo il lavaggio è consigliabile asciugare con cura la zona: l'asciugamano dev'essere strettamente personale e va utilizzato tamponando la vulva piuttosto che sfregandola. Come durante il lavaggio, anche l’asciugatura deve essere effettuata partendo da davanti verso il dietro.
Dopo l'uso, l'asciugamano dev'essere steso ad asciugare, in quanto un ambiente umido favorisce lo sviluppo ed il proliferare dei germi.
A differenza dell’apparato genitale maschile, quello femminile è "autopulente", grazie alla lubrificazione interna, quindi esagerare con l'igiene intima è negativo quanto non lavarsi affatto.
L’igiene intima, però, non passa soltanto dalla pratica del lavaggio. Per effettuare una corretta igiene intima è importante seguire alcuni accorgimenti:
- usare biancheria intima di cotone,
- cambiare spesso l’assorbente,
- evitare le lavande vaginali (quando non necessarie),
- non restare troppo tempo con il costume bagnato,
- evitare bagni molto caldi e troppo lunghi,
- mantenere uno stile di vita sano,
- evitare alimenti che contengono troppo zucchero per non favorire l’insorgenza di infezioni fungine,
- evitare pantaloni troppo aderenti.
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