La guarigione inizia immediatamente dopo la frattura, con la fase di infiammazione, in cui le cellule del sistema immunitario si spostano nell’area lesionata per rimuovere il tessuto danneggiato, i frammenti di osso e il sangue fuoriuscito dai vasi sanguigni lacerati.
Dopo pochi giorni, ha inizio la fase di riparazione e dura per settimane o mesi. In questa fase viene prodotto il cosiddetto “callo osseo”, ossia tessuto osseo nuovo, che in un primo momento, non contiene calcio, ed è morbido e gommoso per poter acquisita la forma e la posizione corretta.
Successivamente, nella fase di rimodellamento, il calcio si deposita nel callo osseo, rendendolo molto più rigido e resistente, fino a ripristinare forma e struttura normali dell’osso.
Un’alimentazione sana e varia è sufficiente per supportare la guarigione di una ferita, tuttavia l’integrazione di calcio, fosforo e vitamina D può influenzare i tempi di guarigione.
Per evitare, però, la comparsa di calcoli renali è bene limitare l’assunzione di alimenti ricchi di ossalati quando s’intende ricorrere a integratori a base di calcio. A questo proposito, il confronto con il medico o il farmacista può risultare molto utile per trovare il corretto bilanciamento.
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