Contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, l’attività fisica, mirata e adattata alle proprie esigenze, aiuta l’organismo a rispondere meglio alla malattia. Va incentivata, quindi, una regolare attività fisica, secondo un protocollo studiato e personalizzato dal medico o dal fisioterapista, al fine di migliorare il tono muscolare e l’equilibrio, preservare o ripristinare una serie di movimenti delle articolazioni colpite per aumentarne la stabilità.
Un’alimentazione sana ed equilibrata è sufficiente per preservare lo stato di salute del paziente, con un’attenzione particolare sull’apporto calorico: è necessario, infatti, tenere sotto controllo il peso corporeo e non imporre un carico eccessivo alle articolazioni già compromesse.
Se necessario, è possibile fare ricorso ad integratori alimentari per contribuire alla salute delle articolazioni.
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