L’artrosi è una malattia cronica che colpisce le articolazioni, comportandone il progressivo deterioramento.
L’artrosi si manifesta con:
- dolore, maggiore dopo l’esercizio o al carico, più intenso di sera, che si attenua con il riposo;
- rigidità, soprattutto mattutina, dalla durata variabile;
- limitazione nell’utilizzo dell'articolazione, con cedimento dell’articolazione all'inizio dei movimenti, caratterizzati da “scrosci” articolari;
- deformazioni delle piccole articolazioni delle dita;
- stanchezza, febbre e disturbi di carattere generale.
Inoltre, a seconda della parte interessata, il processo artrosico può comportare diversi sintomi specifici:
- Nel caso di artrosi della colonna vertebrale si ha mal di schiena, la cui intensità va ad aumentare con il progredire della malattia, se ad essere interessato è il tratto lombare, protrusione del disco intervertebrale con formicolii e intorpidimento di spalle e braccia, se ad essere interessato è il tratto cervicale.
- Nel caso di artrosi dell’anca, si osserva rigidità articolare che impedisce anche movimenti banale, con dolore che può diffondersi all’inguine, all’interno coscia e, talvolta, alle ginocchia
- Nel caso di artrosi del ginocchio, si verifica dolore, gonfiore, e rigidità che, in fase avanzata, può portare a disabilità, fino ad un’alterazione nella simmetria delle ginocchia (varismo).
- Nell’artrosi delle mani frequentemente si ha una deviazione laterale dell’ultima falange, interessando uno o più dita.
- L’artrosi del piede si presenta dapprima come un’infiammazione della borsa sinoviale che protegge l’articolazione, fino al deterioramento progressivo dell’articolazione, in particolare quella dell’alluce in quanto la più esposta a usura da carico e attrito dovuti al cammino.
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