Quando l’anemia diventa cronica, l’organismo inizialmente attiva dei meccanismi di compensazione, successivamente inizia ad avvertire sofferenze a carico di diversi organi, primo su tutti il cuore, dal momento che i tessuti non riescono ad avere una ossigenazione costante e adeguata.
Le malattie che si possono collegare all’anemia sono:
- Angiodisplasia,
- Cancro al colon,
- Celiachia,
- Cirrosi epatica,
- Insufficienza renale,
- Lupus eritematoso sistemico,
- Malaria,
- Patologia di Chagas,
- Patologia di Wilson,
- Policitemia vera,
- Polipi intestinali,
- Sindrome di Mallory-Weiss,
- Tifo,
- Toxoplasmosi,
- Tumore al rene,
- Tumore del colon-retto,
- Ulcera duodenale,
- Ulcera gastrica.
L’anemia di per sé non è una causa primaria di morte, ma una mancanza di cure può determinare gravi conseguenze, come quelle appena descritte; per questo, si consiglia di rivolgersi al proprio medico al primo campanello d’allarme per scegliere la cura più adeguata.
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