È possibile distingue la rinite allergica dal raffreddore osservando alcuni elementi, ma anche i sintomi e la durata.
La prima differenza riguarda i tempi di manifestazione: il raffreddore virale, che si manifesta soprattutto nella stagione invernale, dura in media 5-7 giorni, mentre quello da allergia è legato all’esposizione all’allergene (uno, due o tre mesi se si tratta di allergia ai pollini delle graminacee, tutto l’anno se si è allergici agli acari della polvere, solo al momento del contatto, nel caso di allergie particolari, come ad esempio quelle al pelo di cani o gatti).
Il raffreddore di origine virale si presente con naso chiuso o gocciolante, fastidi alla gola, produzione costante di muco giallognolo o verde, starnuti continui. Al contrario, quello di origine allergica, è caratterizzato da prurito al naso e agli occhi, starnuti a ripetizione, produzione di un muco chiaro, rossore e prurito agli occhi, talvolta con lacrimazione.
Il raffreddore, inoltre, può comportare altri sintomi, come la febbre o dolori influenzali. L’allergia, generalmente, non comporta febbre.
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