Le punture in mare possono essere molto fastidiose e dolorose, ma ne esistono alcune dagli effetti tossici. Esistono diversi tipi di puntura marina, in grado di provocare diversi effetti sulla pelle e sull’organismo degli esseri umani. Ecco come riconoscere le punture marine più comuni:
- Meduse: in seguito a puntura marina di meduse si avverte una sensazione di bruciore, simile a quello di una scottatura, unito a dolore più o meno intenso. Nel punto in cui si viene in contatto con l’animale la pelle si arrossa ed è irritata e possono comparire bolle e vescicole.
- Tracina: le tracine presentano delle spine sulla pinna dorsale, che sono collegate ad un organo che produce il veleno responsabile dei sintomi conseguenti alla puntura. Quando capita di toccare accidentalmente le spine dorsali di una tracina, si avverte immediatamente un dolore pungente molto forte, che aumenta nei 15-20 minuti successivi alla puntura. Nel punto di contatto con la spina, la pelle si arrossa e si gonfia e possono comparire sintomi generali come nausea e febbre.
- Riccio di mare: gli aculei dei ricci di mare si conficcano in profondità e sono difficili da rimuovere.
- Pulci di mare: le loro spine irritano la pelle e, se mordono per ancorarsi, danno la sensazione di un pizzico.
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