Comunemente si pensa che in caso di pressione alta è indispensabile eliminare alcuni cibi. Non sempre, però, queste convinzioni trovano basi scientifiche.
• Sale da cucina: non deve essere completamente eliminato, ma non bisogna eccedere nel suo utilizzo. Il limite da rispettare è di 5-6 grammi al giorno (circa un cucchiaino).
• Caffè: ci si può tranquillamente concedere dalle due alle tre tazzine di caffè al giorno senza influire negativamente sulla pressione. L’assunzione moderata di caffè favorisce il controllo della glicemia ed il processo di dimagrimento.
• Cioccolato: è possibile consumare cioccolato extra fondente, con almeno l’80% di cacao, fino a 15g al giorno. I polifenoli in esso contenuto, infatti, hanno un ottimo effetto sul controllo della pressione.
• Liquirizia: valida come aromatizzante in una tisana o per favorire la digestione e contrastare l’acidità gastrica presente nei rimedi. La liquirizia alza la pressione per un consumo importante di liquirizia pura o nel caso in cui si soffra di un deficit enzimatico a livello renale.
• Vino rosso: è concesso un bicchiere al giorno (circa 100ml) di vino rosso durante i pasti (a differenza dei superalcolici, tassativamente vietati). Il viso è consigliato per l’alto contenuto di antiossidanti e polifenoli.
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